Ai seguenti link potete leggere il bando gara per il “RECUPERO, RESTAURO E MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA CHIESA DELLA RIFORMA, XIII sec. PIAZZALE DELLA RIFORMA SANTUARIO SANT’UMILE IN BISIGNANO (CS)”
Giorno 11 Aprile 2017, alle ore 10.30 durante la Celebrazione del Capitolo elettivo presieduto dal Vescovo di Lamezia Terme, Mons. Luigi Cantafora, è stata eletta Abbadessa del Monastero di Santa Maria delle Grazie e della Misericordia di Conflenti Sr. Maria Jesuina.
Il canto del creato
di Oreste Paliotti
Il linguaggio non verbale degli acquerelli di Giuseppe Mùrdaca, frate e pittore locrese. Un talento messo a servizio della missione. Un approdo di quiete e letizia per riconciliarsi col creato
Che si tratti di paesaggi toscani o calabresi, architetture urbane, vedute di marine, laghi e boschi, o invece di fiori e frutta, l’impressione che suscitano in me gli acquerelli di Giuseppe Mùrdaca, oggi in mostra presso il Museo diocesano consentino, è quella di una bellezza pacificante, che insensibilmente invita al raccoglimento. Può sembrare insolito, a prima vista, che spazi come questi, riservati all’arte sacra, accolgano per l’occasione soggetti più profani come certe immagini di natura; in realtà il risultato è lo stesso, azzardo a dire, che se si fosse davanti ad una icona o ad altra opera finalizzata al culto: un invito al contemplare le opere belle del Creatore.
La risposta, del resto, è nel titolo stesso dell’esposizione, “Il canto del creato”, e nella persona dell’autore, il parroco di Sant’Antonio a Rende, affettuosamente chiamato fra’ Peppe: un francescano che dalla spiritualità del Poverello d’Assisi ha colto la fraternità dell’uomo con le altre creature, figlie tutte d’un Padre che è Amore.
LA MISERICORDIA
IN SANT’UMILE
La misericordia è una carezza, come ci ricorda il nostro amato Papa Francesco. Una carezza che Dio regala all’uomo affinché, anche quest’ultimo, possa regalarla al proprio fratello, facendo esperienza di come il Padre ci ami attraverso i suoi figli. Essere “strumento di misericordia” è guardare l’altro con amore e accoglienza, aprire porte e braccia a tutti coloro che si rivolgono a Dio, con l’anima ferita e la dignità calpestata. Questo è ciò che faceva più di trecento anni fa Frate Umile, “piccolo” secondo il Vangelo, capace di fare “spazio” alla volontà di Dio e spargere il profumo di Cristo sui fratelli.
Domenica 10 aprile si terrà la cerimonia di Gemellaggio tra il Comune di San Marco Argentano (Cs) e quello di Pietravairano (CE). Un momento particolare, l'occasione per rendere un doveroso tributo al personaggio che lega, ormai in modo indissolubile, le due comunità: il Servo di Dio Mons. Agostino Ernesto Castrillo.
IL FRATE PITTORE
PER CARITÀ
Ha iniziato a dipingere per ritrovare la pace interiore, ora espone al Museo diocesano di Cosenza e con il ricavato dei quadri venduti aiuta chi fatica a sbarcare il lunario
CONFERENZA STAMPA SUL FILM SU SANT'UMILE
Sono trascorsi 5 anni da quando un gruppo di devoti volenterosi, sollecitati dal giovane regista cosentino, Luca Fortino, hanno pensato di realizzare un lungometraggio sulla figura e la vita del secondo Santo della Calabria, dopo San Francesco di Paola, al secolo Lucantonio Pirozzo, venerato con il nome di Sant’Umile da Bisignano. La vicenda umana e spirituale di questo personaggio non finisce di stupire gli studiosi e i ricercatori che parlano, addirittura, della necessità di riscrivere la sua storia, tante e tanti sono le notizie ed i fatti che vengono, man mano, alla luce rovistando, con pazienza certosina, negli archivi e nelle biblioteche, soprattutto, dell’ordine francescano dei Frati Minori e nelle chiese di varie regioni che hanno visto il suo passaggio.
“ETERNA E’ LA SUA MISERICORDIA”
Accolti in Piazza San Pietro dal colonnato del Bernini in una sorta di abbraccio, quasi visione sensibile dell’abbraccio di quella Chiesa che è madre e accoglie ogni uomo che attraverso di lei desidera essere inserito in Cristo, cosi, in 726 Missionari della Misericordia - dei 1142 nominati provenienti da ogni parte dell’orbe cattolico, ci siamo ritrovati a varcare la Porta Santa della Basilica Papale in San Pietro, per la concessione dell’indulgenza giubilare e per ricevere dal Sommo Pontefice il mandato.
«L'umiltà di Sant'Umile sia un esempio per i giovani»
Il regista cosentino Luca Fortino racconta la fatica per realizzare il suo sogno
professionale e personale: far conoscere la vita del «fraticello» di Bisignano
La storia dell'umile «fraticello» di Bisignano, dedito alla raccolta degli ortaggi e alla preghiera, presto diventerà un film. Un progetto a cui si lavora da tempo e che ora sembra concretizzarsi davvero. Perché il giovane regista cosentino, Luca Fortino, oltre a essere grande devoto di Sant'Umile da Bisignano, è anche fortemente motivato e determinato nel realizzare un sogno. Professionale e personale.