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Mensa “Casa del Pane”

 

Sono ormai trascorsi cinque anni da quando Padre Domenico Campanella, parroco pro tempore, ha comunicato alla comunità la creazione di questa struttura realizzata grazie alla generosità di alcuni benefattori della parrocchia.

Si è tenuto un incontro con i volontari, con coloro che chiamati al servizio hanno dato la loro disponibilità affinché la mensa potesse garantire i servizi per cui era nata. La risposta è stata buona e si sono potuti creare i vari turni.  Alcune delle persone ancora, dopo cinque anni, continuano il loro servizio, altri ci hanno lasciato per altri servizi ed altri ancora si sono aggiunti.

Tutto è pronto il 19 marzo del 2011 e alla presenza del nostro Vescovo, della fraternità francescana, sacerdoti e frati, dei volontari e della comunità tutta abbiamo partecipato con gioia alla inaugurazione.

Il giorno dopo si inizia… e da quel giorno sono passati cinque anni. Con la nostra mensa grazie a Dio, abbiamo potuto accogliere ogni giorno fino a 60/70 persone che abbiamo aiutato non solo con un piatto caldo, ma anche con altri servizi (doccia e vestiti) ma soprattutto ascoltando i loro bisogni che non sempre sono solo materiali. Basta veramente poco per farli gioire e perché noi si possa godere di una gioia più grande quando sorridenti ci dicono “Grazie”.

Questo è il sentimento di gratitudine che noi sentiamo di rivolgere a nostro Signore Gesù che ci ha lasciato il comandamento dell’amore e della carità :”… amatevi gli uni gli altri, come io vi ho amati; non c’è amore più grande di questo : dare la vita per i propri amici”. Gesù parla di dare la vita e la vita non è altro che dedicare agli altri, ai più bisognosi, ai meno fortunati, a chi è solo, a chi è senza famiglia, senza una casa, un po’ del nostro tempo, della nostra vita appunto. Non bisogna dimenticare che tutto è carità nella Chiesa, la Chiesa è la carità di Cristo. Gesù ha detto “date voi stessi”.

La mensa è per tutti noi una palestra di vita vera, un’esperienza magnifica e una opportunità per poter ogni giorno capire che la vita donata serve a crescere, a modificare il nostro carattere, il nostro io, ad imparare ed ascoltare, a confrontarci con realtà diverse dalla nostra, a conoscere anche i vari Alì, Ciccio, Patrizia e tanti altri i quali ci hanno dato la possibilità di donare loro anche un sorriso, una carezza, un aiuto concreto di solidarietà, ci sforziamo di dare loro dignità.  Loro che sono diventati i nostri nuovi amici e che con la loro presenza ogni giorno ci ricordano il vero scopo della nostra vita : Servire il Signore con gioia nei nostri fratelli. Quanta Grazia ! Quanto Provvidenza ! Tutto questo è ancora possibile farlo grazie al nostro parroco Padre Pasquale Comito e a tutta la fraternità del convento di San Francesco di Reggio Calabria.