Una luce serafica il B. Umile da Bisignano
Questo libro che, sotto diversità di titoli, ha raggiunto la terza edizione, è il compimento di un voto e rappresenta un ritorno alle origini: le origini del mio sacerdozio e della mia stessa vita. Sta proprio in questo la sua personale ragion d’essere e di tutto il suo contenuto.
Bisignano ha sempre considerato il B. Umile come la sua più pura gloria, come la vivente espressione dello spirito di un popolo che vede in Lui, trasfigurate dalla Grazia, le virtù avite della religiosità, della laboriosità e dello slancio entusiastico per ogni cosa buona e bella.
Rivivono nella storia del Beato i ricordi di una tradizione gloriosa, quella francescana, soprattutto, che assieme alle altre di cui Bisignano può andar fiera, formano come la naturale atmosfera in cui vive e cresce questo popolo buono e generoso.
E proprio in questo spirito, con rinnovato ardore di fede, alimentato dalla soprannaturale speranza di un migliore domani per le sorti della Chiesa e della Patria, Bisignano si prepara a ricordare il quarto centenario della nascita del suo Beato.
Conveniva quindi che nella prospettiva di questo importante avvenimento, questo libro illustrante la mirabile vita del Beato, fosse ristampato e riassumesse l’intestazione che più chiaramente parlasse a chi legge: “UNA LUCE SERAFICA – IL BEATO UMILE DA BISIGNANO”. È merito dell’attuale Superiore dei Frati Minori di Bisignano, P. Federico Masci, aver voluto e caldeggiato la riedizione del libro, come incentivo allo spirito che deve animare il centenario. Chi lo leggerà, più che l’aneddotica ricca di fatti edificanti, troverà quello che il libro ha voluto essenzialmente essere: lo studio e la ricostruzione di una figura di santo che nella storia dei carismi da Dio largiti ai suoi eletti, rappresenta un fenomeno degno di singolare considerazione.
Chi legge non potrà, infine, non scoprire l’attualità sempre viva della figura serafica di frate Umile da Bisignano, figura modesta, ma tanto amabile, in mezzo a un modo che va sempre più materializzandosi, dall’esistenza del soprannaturale che in fondo è la testimonianza di Dio in mezzo al mondo.
Ci auguriamo che il libro, diffuso e letto, meditato e custodito, dia un contributo non lieve alla riuscita delle feste centenarie che vogliono soprattutto essere riaffermata fede nei valori della santità.
Bisignano, luglio 1981
Mons. Michele Dionisalvi
